Áurea Javierre, la prima donna archivista dell'Archivio della Corona d'Aragona (1922-1935). Campione bibliografico

Áurea Lucinda Javierre Mur (1898-1980), è nata a Teruel e ha studiato a Tarragona, Saragozza e Huesca. Nel 1917 si laureò in Filosofia e Lettere e si diplomò in Magistero. Nei due anni precedenti aveva lavorato come redattrice dello Studio Filologico d'Aragona, del Consiglio Provinciale di Saragozza, venendo sostituita alla sua partenza da María Moliner. Nel 1927 difese la sua tesi di dottorato sulla prima moglie del re Giovanni I d'Aragona, la duchessa Mata d'Armagnac.

Ma nel 1921, inoltre, entrò nel Corpo Facoltativo di Archivisti, Bibliotecari e Archeologi, insieme ad altre tre donne pioniere: Rafaela Márquez Sánchez, Ernestina González Rodríguez e Luisa Cuesta Gutiérrez. Áurea è stata assegnata alla Biblioteca-Museo Víctor Balaguer a Vilanova i la Geltrú. Il 30 dicembre 1922 prenderà possesso di un incarico presso l'ACA, da dove non lascerà fino al 1935. Dopo una breve permanenza presso l'Archivio del Ministero dei Lavori Pubblici, passa all'incarico presso l'Archivio Storico Nazionale dove andrà in pensione, nel 1968, quello di responsabile dei documenti degli Ordini militari.

La produzione bibliografica di Javierre è molto vasta. Nell'ambito dei molteplici omaggi che cerchiamo di offrirgli, presentiamo un piccolo assaggio della sua ricerca.

Luogo: Sede in calle Almogàvers 77 (atrio)

Orari: dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 19:00; Venerdì dalle 9:00 alle 15:00

Depliant della mostra